C’è un detto popolare che cita proprio questo:”squadra che funziona, non si cambia” e io la ragiono un pochino in questi termini, naturalmente applicando questo detto, questo motto, all’attività di investitore immobiliare. Naturalmente partiamo dal presupposto che ogni tipologia di ristrutturazione ha un target specifico al quale rivolgersi, quindi se stiamo parlando di una zona medio-alta come livello l’intervento di ristrutturazione deve essere proporzionato a chi andremo a vendere l’immobile. Se siamo in una zona dove si vende a 4000 € al metro è ovvio che la qualità delle finiture e dell’intervento dovrà avere un certo tipo di intervento. Naturalmente se facciamo un intervento in una zona un pochino più medio-popolare la tipologia di ristrutturazione e gli accessori e i materiali utilizzati potrebbero essere differenti.

Quindi in questo video non ti parlo della tipologia di ristrutturazione che potrebbe essere divisa per target di vendita, ipotizziamo lo stesso target che potrebbe essere un target medio, non stiamo a fare questa differenziazione tra quelli più costosi e quelli meno costosi però parliamo di un target di rivestimento medio. In questa situazione ti dico la mia opinione, poi naturalmente mi farebbe piacere sapere nei commenti quali sono le tue idee a riguardo, magari come ti comporti tu nelle ristrutturazioni, magari se sei un investitore che già opera. Il mio modello è questo: quando una situazione funziona continuo a replicarla nel tempo.

Ti faccio un esempio: negli anni scorsi tutti i miei alloggi venivano finiti, come colorazione delle pareti, con un giallino chiaro.Il giallo andava alla grande, funzionava in tutti i contesti e io continuavo a decorare gli immobili di giallo. Questa era una cosa che piaceva ai clienti, oggi per esempio funziona molto bene il tortora e io continuo a utilizzare il tortora, non è detto che perché ho tre, quattro cantieri aperti contemporaneamente che per ognuno di loro devo andare a cambiare le colorazioni e le tipologie di materiali. In questo periodo sto utilizzando tantissimo il rovere, qualche anno fa utilizzavo il rovere sbiancato, adesso utilizzo il rovere naturale, utilizzo i battiscopa bianchi, le porte bianche e le pareti tortora. Questo schema, questo modello piace alla maggior parte delle persone e continuo a usarlo.

Ti voglio raccontare una storia che è capitata qualche anno fa. In quel periodo stavo facendo diverse ristrutturazioni e avevo deciso di farne una un pochino differente, quindi ho chiesto a mia moglie, le ho detto “Lucrezia vai a parlare tu con il decoratore e scegli le decorazioni all’interno dell’alloggio”. Lei è andata, lei è una persona che ama molto i colori e quindi cosa è successo, ha colorato in maniera importante l’alloggio. Aveva fatto la cucina azzurra con delle velature, un’altra stanza sul verdino, insomma colori abbastanza importanti e il risultato è stato quello che abbiamo faticato a vendere l’immobile e quando abbiamo trovato un acquirente, la condizione che ha messo questo acquirente è stata quella di acquistare a patto che venisse decorato tutto con un colore differente, con un colore un pochino più neutro, tutto quanto l’alloggio.

Quindi da lì ho capito che bisogna utilizzare colori neutri e sopratutto bisogna utilizzare i colori che funzionano, è assurdo pensare di fare diverse colorazioni soltanto perché si hanno più cantieri o perché magari si hanno già fatti diversi cantieri con lo stesso colore. Se il modello di ristrutturazione funziona per la maggior parte delle persone, secondo il mio punto di vista, si continua a replicarlo finché non diventa necessario cambiarlo. In questo modo avrai anche una facilitazione nell’intervento di ristrutturazione perché saprai già, più o meno, in maniera preventiva i materiali e saprai i colori e diventerà molto più semplice anche l’esecuzione. Naturalmente se poi ti accorgi che la gente ti chiede delle cose differenti, ti accorgi che quel tipo di ristrutturazione non viene venduto velocemente come accadeva prima, allora lì o hai sbagliato il prezzo di rivendita o forse quella tipologia di ristrutturazione non piace più. Lì si inizia a cambiare.