Un corso online per far nascere nuovi professionisti delle aste immobiliari in Italia.
Avrai la possibilità di accedere a conoscenze pluriennali direttamente da chi vive questo mondo quotiditianamente, infatti il docente del corso Aste immobiliari è Mirko Frigerio.
Se ci segui da tempo Mirko non ha bisogno di alcuna presentazione ma se è la prima volta che leggi il suo nome lascia che te lo presentiamo.
Un visionario, uno stratega, uno sviluppatore di sistemi, che vive le aste immobiliari, i saldi e stralcio e gli NPL ogni giorno.
Mirko Frigerio, è un professionista d’eccellenza nel mondo delle aste immobiliari, dei saldo e stralcio e degli NPL.
Ha costruito un sistema che, sull’analisi dei dati del passato anticipa il futuro grazie al machine learning e ad algoritmi di calcolo continui. Permette ai suoi clienti, le banche, i servicer e gli investitori di formulare la miglior strategia per la gestione del proprio Business legato al mondo NPE.
Oltre al suo curriculum eccezionale, una caratteristica che più mi ha affascinato quando l’ho conosciuto è stato il suo approccio a questo mondo in maniera del tutto analitica.
Mirko non lascia il minimo spazio all’improvvisazione e ogni operazione è studiata nel minimo dettaglio. Un approccio matematico e statistico, basato sull’elaborazione di big data attraverso processi di machine learning.
Con le sue capacità è riuscito a costruire il più grande database di esecuzioni immobiliari in Italia.
Inoltre è l’ideatore di un sistema di machine learning che analizza e finalizza le verifiche dello stato processuale delle pratiche oggetto di esecuzione immobiliare, interrogando massivamente i portali della giustizia con 1.200 interrogazioni ora.
Insomma Mirko non solo ha le capacità e le conoscenze per lavorare in questo settore in maniera professionale ma possiede lo strumento principe, considerato il petrolio del nuovo millennio, ovvero i dati.
Il mercato delle aste immobiliari è qualcosa di enorme.
Parliamo di un volume di affari, che nel 2022, ha superato i 12 miliardi di euro e con 113.056 unità immobiliari in asta in tutta Italia.
Gli ultimi dati segnalano come città più attive Roma, Milano e Napoli, mentre le tipologie di immobili più comuni sono quelli residenziali (57%), poi uffici e negozi (12%), terreni (11%) e box auto (10%).
Tieni bene a mente questo: ogni giorno 309 immobili oggetto di asta in Italia.
Significa che ogni giorno avrai potenzialmente a tua disposizione centinaia di nuove occasioni per sviluppare le tue operazioni immobiliari.
Una fonte enorme di immobili a prezzi contenuti che potrai monitorare quotidianamente per i tuoi obiettivi futuri.
Come saprai bene stiamo ripartendo da pochi mesi da una pandemia che ha rallentato in maniera importante il lavoro dei tribunali e le procedure, questo significa che i valori degli ultimi anni sono solo una piccola parte di quello che è l’intero mercato delle aste immobiliari.
La risposta breve è: chiunque.
Non è necessario avere titoli di studio particolari, essere iscritti ad albi o esercitare determinate professioni per poter prendere parte ad un’asta immobiliare.
Ovviamente l’esecutato, ovvero la persona proprietaria della casa all’asta, è l’unico che non può prenderne parte.
Il fatto che chiunque possa prenderne parte non significa che però sia alla portata di tutti.
L’iter burocratico di un’asta immobiliare può risultare strutturato e complesso, in particolare per chi è agli inizi.
Avrai tra le mani documenti, controlli, accertamenti, verifiche, perizie e moduli da compilare.
Se non sei abituato puoi rischiare di non uscirne, fidati.
Devi essere consapevole che gran parte di queste carte richiede delle capacità tecniche che non puoi avere se non sei specializzato o hai anni di studio alle spalle.
Certo, per acquistare in asta è bene sapere cos’è a cosa serve una perizia o un conto economico; quando, come e perché debbano essere fatti.
Per questo non è saggio caricarsi di tutte le responsabilità ed improvvisare se non si hanno certe competenze specifiche.
Devi sapere che la stragrande maggioranza degli errori che vengono commessi spesso sono banalissimi, ma possono costare anche migliaia di euro a chi li commette.
Le aste immobiliari non sono un gioco al rialzo!
Uno degli errori più grandi che le persone commettono quando partecipano ad un’asta è quello di farsi trasportare dall’emotività del momento, facendo rilanci su rilanci, fino ad arrivare ad aggiudicarsi l’asta per una cifra che non è nella loro disponibilità.
Sai cosa significa? Che perderanno la caparra versata, pari al 10% della base d’asta, e che l’immobile tornerà nuovamente all’asta.
Eppure queste persone prima di partecipare si erano imposte un limite, eppure farsi prendere dal rilancio, che equivale spesso a migliaia di euro, è molto facile per chi non ha un piano ben stabilito.
Quel piano è nel conto economico e nel business plan dell’operazione.
Si perchè all’atto pratico effettuare un’operazione immobiliare grazie ad un asta immobiliare e portarla al successo significa avere un business plan che non lascia spazio all’improvvisazione.
Se qualcuno durante l’asta forzerà la mano portando il prezzo oltre il nostro limite massimo, ci ritireremo e ci sarà sicuramente una nuova opportunità da cogliere.
Veniamo ora ad un altro punto cruciale, i capitali per partecipare ad un’asta.
Per prendere parte ad un’asta immobiliare è necessario disporre in primis del 10% dell’importo della base d’asta.
Questo è il minimo indispensabile.
Successivamente se ti aggiudicherai l’immobile potrai avere diverse exit strategy.
Ecco quindi che il focus si sposta dai capitali alle strategie, al mindset, alla conoscenza di questo settore.
Ed è proprio per questo che abbiamo deciso di realizzare il primo corso dedicato alle aste immobiliari.
Per fornirti tutto il know how necessario per agire al meglio e poter entrare in questo settore da un trampolino di lancio unico.
In “Aste Immobiliari” otterrai:
Certo, in fase di acquisto ti basterà selezionare il tipo di fattura che desideri ricevere e in questo modo compariranno tutti i campi da compilare.
Puoi acquistare la masterclass con carta di credito, bonifico o paypal.
