In questo video rispondo a Michele Spreafico che mi scrive:
“Ciao Giuseppe, ho visto il video della ristrutturazione di via Cordero. Ti volevo chiedere una cosa: come si fa a spostare il gas dalla vecchia cucina e a metterlo nella sala con cucina a vista, creando così una piccola cameretta? A quale figura professionale mi devo rivolgere? E’ possibile farlo anche nell’operazione di cessione del compromesso?”
Michele, per quanto riguarda lo spostamento ti devi rivolgere alla società che si sta occupando della fornitura, in questo modo chiederai a loro uno spostamento del contatore e loro ti daranno le indicazioni su come e dove posizionarlo. Parallelamente dovrai rivolgerti ad un idraulico, il quale farà un nuovo impianto interno e lo certificherà e in questo modo avrai una certificazione dell’impianto, che verrà approvato dai tecnici che verranno a installare il contatore dove avrai fatto fare la predisposizione e una volta che sarà tutto ok otterrai una nuova fornitura di gas in un’altra posizione della casa.
Per quanto riguarda la cessione del preliminare, nessun problema per quanto riguarda lo spostamento del contatore. Tieni presente che il preliminare è un accordo che farai tu con il venditore, che sarà sempre lui il proprietario della casa e all’interno del preliminare avrete preso un accordo per il quale lui si renderà disponibile a firmare le pratiche per l’eventuale ristrutturazione e anche per lo spostamento del contatore.
Come hai potuto vedere, nella ristrutturazione di via Cordero di Pamparato, grazie allo spostamento di un contatore, ho potuto trasformare un cucinino con tinello in una cameretta e la grande camera in una zona living con angolo cottura. In questo modo sono riuscito a dare un taglio più attuale all’alloggio e a venderlo molto più rapidamente.