Se anche tu sei appassionato di immobili e hai deciso di iniziare la tua attività di investitore immobiliare posso dirti che non devi soltanto imparare le tecniche e affiancare degli investitori che operano sul territorio, leggere libri, conoscere parte della teoria e iniziare ad applicare parte della pratica ma devi prepararti anche a un’altra cosa. Mi riferisco alle difficoltà e alle pressioni esterne che riceverai nel momento in cui deciderai di iniziare questa attività. Perché tu ti puoi preparare tranquillamente, puoi cominciare a studiare ma vivi con delle persone, perché comunque hai parenti, amici e persone che ti conoscono e quando inizierai a dire loro che hai deciso di percorrere questa strada nasceranno dei problemi.
Te lo dico per esperienza personale perché anche io ho vissuto queste situazioni. Ci sono i parenti, le persone che ti vogliono bene e gli amici che cercano di proteggerti da questa nuova attività perché magari hanno paura che tu possa sbagliare, che tu possa perdere del denaro o che tu possa avere delle difficoltà. Poi ci sono anche le persone invidiose, persone che magari frequenti per qualsiasi motivo e che magari loro non sono riuscite ad ottenere ciò che volevano nella loro vita e che cominciano a screditare te e l’attività che stai svolgendo perché magari ti può portare più in alto di dove sono riusciti ad arrivare loro.
Quello di cui ti sto parlando è una parte molto delicata e molto importante perché è la parte emotiva, psicologica, che ha un ruolo decisamente importante quando si svolge l’attività di investitore immobiliare.
Questi sono tre punti su cui ti suggerisco di concentrarti per poter gestire al meglio la parte psicologica della tua attività di investitore:
- Il primo è la consapevolezza. Sapere che ti troverai a dover affrontare queste situazioni ti permetterà di prepararti. Un modo per farlo è gestire le obiezioni, quindi puoi prepararti in anticipo le domande che ti faranno e trovare delle risposte che siano convincenti e che ti permettano di lavorare in serenità.
- Il secondo è la tecnica. Se sei all’inizio della tua attività utilizza una tecnica semplice, un acquisto su libero mercato. Questa potrebbe essere la tua operazione ideale, perché se tu pensi di partire facendo un saldo e stralcio o una cessione del credito, sono attività molto difficili e molto probabilmente, se sei agli inizi, andranno a naufragare. Questo farà si che le persone intorno a te aumenteranno notevolmente la pressione nei tuoi confronti e magari interromperai un’attività che, in futuro, potrebbe diventare molto florida per te.
- Il terzo è la dimensione. Per dimensione intendo la dimensione economica dell’operazione, quindi anche se hai disponibilità, ti suggerisco di partire con un’operazione piccola, un monolocale, un bilocale al massimo, che ti permetta di investire il minor capitale possibile. Questo ti permetterà di proteggerti dalle pressioni che comunque ci sono perché se tu investirai un capitale grande, magari la maggior parte del denaro che hai messo da parte, è normale che le persone intorno a te ti facciano pressione e questo non ti permette di essere lucido nelle decisioni.
Naturalmente non è mia intenzione darti una ricetta magica per risolvere questo problema, anche perché non esiste una ricetta magica per risolvere questo problema, sono delle situazioni che dovrai affrontare e magari conoscerle in anticipo ti può permettere di gestirle meglio.