Spesso si parla di come ci si rapporta con un investitore di capitale. Noi investitori immobiliari, in alcuni casi, io ormai lo faccio da più di cinque anni, si opera in collaborazione con persone che mettono denari all’interno delle nostre operazioni e questa è una modalità abbastanza complessa, sembra semplice ma posso garantirti, proprio per esperienza personale, che vivere un’esperienza di questo tipo non è come fare un’operazione diretta, perché comunque se si fa un’operazione diretta l’emotività, la gestione del cantiere, la gestione di tutta l’operatività viene fatta in prima persona.
Laddove invece, si utilizzano capitali di terzi, bisogna saper gestire non soltanto la propria emotività ma anche quella dell’investitore di capitale. A questo proposito voglio darti tre suggerimenti nel caso in cui anche tu fossi interessato a fare operazioni con capitali di terzi.
- La prima è l’accordo. E’ importante sottoscrivere un accordo all’interno del quale vengono disciplinate tutte le cose. Io per esempio lavoro al 50%, quindi si fa l’operazione e al termine dell’operazione, tolti tutti quelli che sono stati i costi , da ciò che rimangono dei ricavi si divide al 50% l’utile dell’operazione. Quindi sottoscrivere un documento tra le parti è molto utile soprattutto perché si disciplina chi fa cosa e in che modo, così risolverai molti problemi già all’origine.
- Il secondo è il conto economico. Il mio suggerimento è di fare sempre conti economici molto conservativi, cosa intendo per conservativo? Intendo aumentare su carta quelle che sono le spese e ridurre, sempre su carta, quelli che saranno gli utili previsti. In questo modo il tuo conto economico magari avrà un 13% di ROI e nel momento in cui verrà a concludersi l’operazione diciamo che si arriva al 18-20%. In questo caso il tuo investitore di capitale sarà molto contento. Se invece tu non farai un conto economico molto conservativo e magari indichi già nel conto economico il 25% di utile sull’operazione, nel momento in cui la vai a concludere con un 18-20%, quindi facendo sempre la stessa performance ma in questo modo il tuo investitore di capitale non sarà per niente contento perché gli hai parlato di un utile più grande. Quindi il mio suggerimento è usare sempre un conto economico conservativo.
- Il terzo è la condivisione. Ti suggerisco di condividere sempre tutto ciò che farai con i tuoi investitori di capitale, quindi fai delle foto, registra dei video, crea un file, io utilizzo Google Drive ma puoi utilizzare qualsiasi iCloud, non c’è alcun problema, però è importante che tu mantieni la documentazione all’interno che condividi con il tuo investitore di capitale, soprattutto i vari stadi di avanzamento lavori, non soltanto di cantiere, ma anche delle varie operazioni che vengono svolte, magari c’è una trattativa particolare con un agente immobiliare, magari sono nate delle incomprensioni, delle problematiche all’interno del cantiere, è bene che tieni aggiornato l’investitore di capitale su qualunque cosa accada.
Bene, dopo aver condiviso la mia modalità operativa un altro suggerimento arriva alla fine ed è molto importante: ricordati che è difficile e molto impegnativo utilizzare capitali di terzi perché il rapporto che devi costruire insieme all’investitore di capitale è molto importante e devi tracciare delle linee guida e dei limiti all’interno dei quali tu non puoi andare oltre ma anche lui non può entrare all’interno dei tuoi. Questo è di fondamentale importanza per fare delle partnership di successo nel mondo degli investimenti immobiliari.