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La prima operazione immobiliare di Simone Revello del gruppo SpecchioDinamica

Oggi sono a Savona e sono con Simone, un investitore immobiliare del gruppo SpecchioDinamica, ciao Simone e grazie di essere qui. Sono venuto a trovarlo perché ha fatto la sua prima operazione immobiliare, tra l’altro che dopo vi farò vedere. Vi farò vedere tutto quello che ha realizzato, è stato veramente bravissimo e volevo chiederti un paio di cose Simone, innanzitutto qual è stato il tuo percorso di investitore immobiliare, cosa hai fatto e come sei arrivato qui?”

S. “Guarda, io con la testa sono negli immobiliari da un po’ di anni quindi quando ho deciso di lasciare tutto e lanciarmi nell’immobiliare è stato un bel passo ma le soddisfazioni stanno arrivando adesso tutte insieme e in questo percorso devo dire che SpecchioDinamica è stata fondamentale perché ci sono un sacco di persone che condividono le loro esperienze e sono unite nello stesso gruppo quindi possono fornirti aiuto, supporto, motivazione quando ed è fondamentale perché l’inizio è il passo più complicato”

G.” Soprattutto alcuni suggerimenti, io ricordo la prima volta che ci siamo visti a Milano tu eri partito un triplo frazionamento, un intervento pazzesco su cui già un investitore ferrato aveva difficoltà a farlo e all’inzio ti ho detto: Simone, con calma, fai una cosa più piccola e, in effetti, così hai fatto.”

S.” Si, mi hai aiutato un po’ e la cosa è andata molto bene, sono soddisfattissimo.”

G.” Allora Simone, io direi andiamo a vedere l’alloggio così mostriamo ai nostri amici quello che hai fatto e quale tipo di intervento.”

G:” Raccontaci un po’ la meraviglia che hai creato qua”

S.” Siamo in una zona molto centrale di Savona, ho preso questo appartamento che era in condizioni disastrose, disabitato da tanti e tanti anni e ci siamo occupati noi anche della liberazione dei mobili perché era in uno stato allucinante…”

G.”Questo è un ingresso molto grande…”

S.”Esatto, questo noi lo chiamiamo “alla genovese” quindi una camera, un vano soltanto l’ingresso e noi l’abbiamo lasciato così però creando una veletta a conduzione che è molto bella. Poi abbiamo cercato di creare tutta la zona giorno su una parte della casa che è quella sulla via più bella”

G.”Facci strada che ti seguo e ci fai vedere”

S.”Questa era già sala e l’abbiamo mantenuta sala. Quello che abbiamo fatto è creare su questa muratura portante due aperture con una sorta di quinta centrale, che può essere attrezzata con una televisione e quindi una parte di parete ancora sfruttabile ma con due aperture che mettono in comunicazione la sala con la cucina. “

G.” Perché questa operazione è stata conclusa prima di fare la ristrutturazione

S.”Si, eravamo in fase di ristrutturazione quando abbiamo trovato l’acquirente e quindi abbiamo proseguito. Diciamo che gran parte della ristrutturazione era stata già progettata e i materiali acquistati, mancava giusto qualche cosa e alcuni dettagli che ha scelto l’acquirente”

G.”I pavimenti li avevi già scelti tu?”

S.”Si, li avevo scelti io è un parquet di 1 cm e mezzo..”

G.”Per i bagni come ti sei organizzato?”

S.”Per i bagni è stata una bella sfida perché i bagni, in questo tipo di edilizia, sono tutti esterni, sulla veranda, quindi un piccolo bagnetto puoi avere ma la colonna fecale è unica ed è in una zona scomodissima, quindi abbiamo dovuto fare i salti mortali per poter portare il bagno all’interno della casa.

Qui prima c’era una camera buia, quindi l’utilità di una camera buia era non elevatissima così siamo riusciti a portare gli scarichi ed a creare una grande doccia da 1.80 x 90.

La veranda: noi non abbiamo fatto che togliere il serramento interno, abbiamo fatto fare una nuova veranda in serramento termico, con i pannelli solari nella parte bassa, vetrocamera, cercando di mantenere un isolamento elevato e abbiamo unito l’ambiente della camera con quello della veranda.”

G.”Qui nella camera c’è anche questo bagnetto…”

S.”E’ il bagnetto della camera, sanitario sospeso anche qui, abbiamo già messo la mensola con il lavabo in appoggio”

G.”Qui c’è ancora una stanza”

S.”Si, c’è ancora una stanza che è un po’ più piccola, sempre una matrimoniale perché sono circa 15 mq e questa è la seconda stanza della casa. “

G.” Allora, raccontaci i dati tecnici dell’operazione, l’hai acquistato questo immobile, quando hai fatto la proposta?”

S.”La proposta è stata fatta a novembre dell’anno scorso, è stata accettata dopo qualche settimana e siamo andati in atto verso fine anno, intorno al 20 dicembre. L’operazione si è chiusa ufficialmente, con l’atto, a giugno, però la proposta di acquisto c’è stata consegnata verso febbraio, quindi diciamo che in due mesi abbiamo trovato l’acquirente e abbiamo cominciato i lavori”

G”Quindi l’operazione, in termini economici, è durata molto poco e poi sei riuscito a fare la ristrutturazione come un vestito su misura per il cliente. Per quanto riguarda la parte economica di questa operazione, sei rimasto soddisfatto?”

S.”Si, sono rimasto molto soddisfatto, infatti sto già guardando oltre per la prossima operazione!”

G.”Si, per la prossima operazione…Ci vediamo al prossimo video”

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