In questo video ti voglio parlare di un dettaglio molto importante in termini economici e fiscali laddove tu operi non come investitore immobiliare privato, quindi con i tuoi capitali, in leva con gli istituti di credito o con denari di amici e parenti ma se lo fai a livello strutturato, con una tua società e con investitori di capitali terzi.
Questo dettaglio posso dirti che potrà aiutarti molto, anzi potrà aiutare molto gli investitori di capitali che lavoreranno con te.
Se mi segui da un po’ sai che la mia modalità è quella di operare per conto terzi e una volta che abbiamo ricavato l’utile dell’operazione, dividere questo utile al 50%. Ipotizziamo che ci sia stato un utile di 50 mila euro, 25 mila euro per noi investitori immobiliari che abbiamo svolto tutta l’operazione e 25 mila euro per l’investitore di capitali. Quindi noi emettiamo una fattura di 25 mila euro, IVA compresa naturalmente, per far sì che la nostra parte venga saldata e la persona che ha fatto da investitore di capitali possa scalare dalla plusvalenza il nostro tipo di intervento.
Quindi in questo caso è necessario avere un oggetto specifico all’interno dello statuto della società, quindi l’oggetto sociale deve comprendere attività specifiche di consulenza verso la ristrutturazione e quant’altro. A quel punto noi emettiamo fattura e ci viene saldata. L’investitore di capitale detrae questo tipo di importo per farsi fare il conteggio della plusvalenza, tipicamente si fa il pagamento del 20% della plusvalenza dal notaio, oppure si porta nella denuncia dei redditi ma nella stragrande maggioranza dei casi l’investitore di capitale preferisce chiudere la partita dal notaio, quindi paga il 20% della plusvalenza, andando a scalare quella che è la nostra fattura di consulenza ma c’è un livello ancora superiore che ora ti vado a descrivere.
Se abbiamo inserito il giusto oggetto sociale quando abbiamo creato la nostra società per fare questo tipo di attività, nel momento in cui emettiamo questa fattura e la emettiamo inserendo la consulenza relativa anche alla ristrutturazione per l’immobile e tutto quanto, l’investitore di capitale non soltanto potrà detrarselo dalla plusvalenza, ma potrà scaricare anche, nella percentuale in cui viene concessa, a seconda di quelle che sono le leggi attuali, per il rimborso relativo all’intervento di ristrutturazione.
In questo caso avranno una agevolazione fiscale. Nel momento in cui giro questo video parliamo del 50%, quindi vuol dire che su 25 mila euro che vengono versati a noi come consulenza, l’investitore di capitali non soltanto potrà detrarre questa cifra dalla plusvalenza, ma potrà anche avere una detrazione fiscale nella misura del 50%. E’ vero che verrà distribuita negli anni successivi però comunque è un altro plus molto importante che possiamo offrire ai nostri investitori di capitali.
Quindi, se devi costituire una società, tipicamente una srl per fare consulenza e servizi agli investitori di capitali come investitore immobiliare, ti suggerisco di prestare attenzione e farti seguire dal tuo commercialista e chiedere di inserire all’interno un oggetto che ti possa permettere di fare questa tipologia di fattura e di consulenza, in modo che tu possa dare un vantaggio superiore ai tuoi investitori di capitali.