Ti è mai capitato di essere interessato a un modello di automobile?
Se hai vissuto questa situazione ti sarai accorto che prima magari non le notavi, ma dopo che ti sei interessato a questo modello, magari perché l’hai cercato su internet o perché ne hai parlato con gli amici, magicamente mentre ti muovi per la città o mentre sei in autostrada inizi a vedere queste auto, ne vedi sempre di più, magari di colori diversi però prima non le vedevi, però prima non le vedevi. Non è che prima questa auto non c’erano è soltanto che nel momento in cui tu ti sei concentrato e hai iniziato a pensare a quel modello di auto, magicamente il tuo cervello ti ha permesso di iniziare a vederle.
Questo è un meccanismo fantastico del nostro cervello perché ci permette di avere l’attenzione solo sulle cose per noi importanti. Sarebbe davvero una cosa difficilissima avere attenzione per tutto, anzi, andremmo in crisi. Invece il nostro cervello seleziona le informazioni, quindi quando sa che siamo interessati a una specifica cosa inizia a farcela vedere.
Ora ti starai chiedendo: “Sì Giuseppe, mi è capitato, ma cosa c’entra tutto questo con il mondo degli investimenti immobiliari?”
Beh, c’entra e anche molto, perché sempre di cervello stiamo parlando e sempre di situazioni o di cose legate al nostro interesse. Quindi, se noi siamo interessati o meglio, cerchiamo prevalentemente operazioni immobiliari che abbiano determinate caratteristiche, magicamente iniziamo a vedere quelle, perché ci concentriamo su quelle. Se noi stiamo cercando tendenzialmente delle operazioni che abbiano un ROI diciamo del 15-18%, è sistematico, è molto facile che troveremo prevalentemente quella tipologia di operazione, proprio com’è successo prima per la macchina. Quando tu cerchi quel tipo di vettura o pensi a quel tipo di vettura, il tuo cervello te la fa vedere. Non che prima non ci fosse quel tipo di vettura, anzi c’è sempre stata solo che nel momento in cui ti focalizzi su quella situazione, su quella vettura nello specifico, il nostro cervello ce la fa vedere.
Stessa cosa per le operazioni immobiliari.
Quindi, paradossalmente, se ci concentriamo su operazioni con ROI più piccoli, quelle sono quelle che troviamo. Se noi pensiamo che si possano soltanto trovare operazioni immobiliari che abbiano un ROI del 18, 20, 22%, probabilmente troveremo solo quelle.
Ti posso dire che non esistono solo quelle anzi, esistono operazioni molto più grandi. Ci sono operazioni che hanno un ROI anche del 30%, del 35-40%, ovvio che non ce ne sono tantissime ma se noi ci concentriamo, se noi focalizziamo la nostra mente su operazioni con ROI piccoli, su ROI bassi, quelli sono quelli che troveremo.
Quindi ti passo questo suggerimento, anche io ci ho messo un pochino a fare questo passaggio ma poi, piano piano ci sono riuscito, quindi mi sono concentrato su operazioni che avessero prevalentemente un ROI più grande. Ovvio che prima ti devi fare le ossa: se sei un aspirante investitore immobiliare, se sei un investitore alle prime armi cerchi magari qualcosa che possa essere alla tua portata, anche perché a livello mentale, cognitivo, spesso si pensa che si possano trovare soltanto cose con ROI piccoli, perché è difficilissimo trovarle e solo gli investitori professionali, quelli che lavorano da tanto tempo possono trovare quel tipo di operazioni, non è assolutamente così.
E’ necessario, secondo il mio punto di vista, partire, strutturarsi, iniziare a fare un po’ di attività e poi iniziare a concentrarsi sempre di più su operazioni che hanno ritorni sull’investimento più alti. Questo permetterà di fare meno operazioni, magari, poi non è detto che se ne facciano di meno, ma con rendimenti più alti. Prova a pensare questo: se tu fai quattro operazioni e queste operazioni ti danno 20 mila euro di utile hai fatto 80 mila euro durante l’anno, però ci sono operazioni che ti danno anche 40-50 mila euro di utile sulla singola operazione, quindi magari con due operazioni da 50 mila euro hai fatto molto più utile a fine anno piuttosto che averne fatte 4 con ritorni più bassi.
Ovvio che non è semplicissimo, io sono il primo a dirlo però ti voglio passare questo concetto: prova a ragionare di focalizzarti, di mentalizzarti su operazioni che hanno sempre un ROI più alto rispetto all’operazione precedente. Ci si arriva per gradi, non è che uno da le operazioni dal 10-12% di ritorno sull’investimento e poi parte e arriva al 40%, potrebbe anche capitare ma tendenzialmente non è così. Io ho visto nella mia attività e anche in quella fatta da altri che si tende, più o meno, a replicare sempre la stessa tipologia di operazioni, quindi un piccolo sforzo mentale nel fare uno scalino in più, nell’alzare l’asticella, cercare operazioni che abbiano un ROI più alto. Questo ti può permettere magari di fare meno operazioni ma di ottenere risultati decisamente più performanti e di conseguenza guadagnare di più alla fine dell’anno.