Il mercato delle aste immobiliari è ancora conveniente per noi investitori immobiliari? Non sto parlando della nicchia delle trattative extragiudiziali a saldo e stralcio ma proprio dell’acquisto diretto in asta.
Per quanto mi riguarda non è più interessante partecipare alle aste come investitore immobiliare, tanto è vero che sono più di dodici mesi che non acquisto più un immobile all’asta, per me è diventata una perdita di tempo e ora ti descrivo i tre motivi per i quali non partecipo più alle aste:
- La concorrenza. Dopo che sono cambiate le normative relative alle esecuzioni immobiliari è diventato molto più semplice acquistare un immobile all’asta ci sono agenzie immobiliari che fanno consulenza in asta, c’è la possibilità di avere un mutuo; quindi, oggi, è molto più semplice attraverso un’esecuzione immobiliare. Quindi questo ha permesso a molte più persone di avvicinarsi a questo mercato e, ovviamente, chi acquista per andare a vivere è disposto a pagare leggermente di più l’immobile rispetto a chi, come noi, acquista a una cifra bassa perché deve sviluppare un’operazione di trading: deve ristrutturare, deve vendere e avere un utile da questa operazione.
- Le tempistiche. Dopo aver saldato il prezzo bisogna aspettare il decreto di trasferimento, poi bisogna attendere l’eventuale liberazione e quindi passa quasi sempre un lasso di tempo medio di dieci – dodici mesi prima di poter avere il possesso dell’immobile e cominciare a lavorarlo per fare un’operazione di trading.
- La redditività. Essendoci molte persone interessate è difficile spuntare realmente un prezzo buono e, in più, le tempistiche sono molto lunghe. Quindi, se si deve considerare un lasso di tempo di confezionamento dell’operazione tra la liberazione e la ristrutturazione e la vendita, magari di un anno e mezzo, è un periodo molto lungo e in questo periodo acquistando sul mercato libero, utilizzando il metodo che normalmente io applico, riesco a concludere un’operazione nell’arco massimo di quattro mesi. Quindi, nell’arco di un anno lo stesso capitale riesco a farlo girare tre volte e quindi ho il triplo dell’investimento su una serie di operazioni, piuttosto che in una operazione singola in asta.
Naturalmente questo è il mio angolo di visione per come opero io nel mondo degli investimenti immobiliari, sicuramente in altre zone o in altri angoli di speculazione la situazione è decisamente diversa. Per quanto mi riguarda è più di un anno, come ti ho detto, che non partecipo più alle aste immobiliari.